Deve contestare il licenziamento per iscritto (tecnicamente si parla di impugnazione) sottolineando che i motivi posti a fondamento sono insussistenti e deve farlo entro 60 giorni dal ricevimento della lettera, senza possibilità di deroga.

La lettera di impugnazione deve sempre essere firmata dal lavoratore ma è preferibile che venga redatta da un Avvocato specializzato in Diritto del Lavoro.

La lettera viene redatta dal nostro Studio gratuitamente.

E’ possibile raggiungere un accordo con l’azienda che consenta al lavoratore di accedere all’indennità di disoccupazione oltre ad ottenere tutte le spettanze residue.

In linea di massima spetta solo nelle ipotesi di disoccupazione involontaria e la più importante è il licenziamento però ci sono delle eccezioni.

E’ preferibile affidarsi ad uno Studio Legale specializzato in Diritto del Lavoro che sia in grado di suggerire i passi più opportuni.

E’possibile trovare un accordo con lo Studio in modo che i costi siano proporzionati al risultato ottenuto; e in ogni caso ottenere sempre un preventivo preciso.

Conviene fare esaminare le buste da un professionista abilitato, ovvero un Consulente del Lavoro iscritto all’Albo.

Conviene fare esaminare le buste da un professionista abilitato, ovvero un Consulente del Lavoro iscritto all’Albo.

L’esibizione di una perizia redatta da un Consulente del Lavoro iscritto all’Albo rafforza molto il lavoratore nelle trattative e davanti al Giudice perché è considerata più credibile.

La ricognizione delle buste a cura di un Consulente esperto è del tutto gratuita; in questo modo è possibile sapere se quanto il datore ha versato negli anni è corretto e così decidere se richiedere o meno delle somme ulteriori.

Il nostro Staff è costituito anche da Consulenti del Lavoro esperti che lavorano a tariffe convenzionate con riduzioni fino al 70%.

Conviene contattare lo Studio, il primo consulto è sempre gratuito.